Domenica 3 giugno si è svolta a Campobasso la celebre festa dei Misteri e i tredici quadri viventi che rappresentano scene del vecchio e nuovo Testamento hanno sfilato per il borgo antico della città, trasportati da macchine a spalla che danno ai personaggi l'idea di volare.

 

L' origine dei Misteri si fa risalire al XVI secolo con l' allestimento di rappresentazioni sacre su palchi in legno collocati nei pressi delle chiese. A partire dal secolo successivo le principali confraternite laiche della città, per solennizzare la festività del Corpus Domini, presero l'abitudine di rappresentare scene sacre, il cui soggetto variava di anno in anno, su barelle che venivano portate a spalla in processione davanti al Santissimo Sacramento. Le confraternite, intorno alla metà del XVIII secolo, commissionarono allo scultore campobassano Paolo Saverio Di Zinno la progettazione di macchine che assicurassero stabilità alle raffigurazioni, in modo che le scene rappresentate fossero sempre le stesse e i figuranti avessero sempre gli stessi atteggiamenti, e ne affidarono la realizzazione agli esperti fabbri ferrai campobassani.

 

Come ogni anno in questa occasione, Campobasso è stata presa d'assalto da turisti incuriositi di assistere a questa secolare tradizione.

 

Per ulteriori approfondimenti sull'origine e la storia dei Misteri è possibile consultare il seguente link: Misteri-Corpus Domini

 

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