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Acquaviva Collecroce deve il nome alla copiosità delle sorgenti dei corsi d’acqua che la percorrono e al colle della Croce che ricorda il sacrificio del Salvatore.

 

Esistente già nel XIII sec., il piccolo centro molisano è stato segnato dalla presenza dei cavalieri dell’Ordine di Malta fino al XVIII secolo e dall’insediamento di popolazioni slave arrivate intorno al XV-XVI secolo che sono riuscite a mantenere il proprio idioma fino ai giorni nostri.

 

Della tradizione slava si conservano alcuni canti ed usanze quali la caratteristica festa del “Maja” (il 1°Maggio) collegata ai riti del calendimaggio, dove una pagliara addobbata con fronde verdi, fiori freschi e primizie sfila per le vie del paese portando buoni auspici, accompagnata da canti e balli.

 

Il Mája di Acquaviva Collecroce ha un aspetto antropomorfo. Presenta infatti anche la testa e le braccia.

 

Per informazioni: Comune di Acquaviva Collecroce

 

 

 

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