Chiudi questa pagina e torna alle mappe
All’inizio del XVI secolo, per sfuggire all’oppressione turca, le popolazioni balcaniche si riversarono lungo la costa nei pressi del monte Biokovo, ma a causa del sovraffollamento e delle modeste risorse economiche del territorio limitato, furono costretti a trovare altri sbocchi per la sopravvivenza e vennero trasferiti nei territori dell’Italia centro meridionale, rimasti pressoché deserti a causa del devastante terremoto del 1456 e della successiva pestilenza del 1495.
Le popolazioni slave s’insediarono principalmente lungo la costa adriatica dell’Italia ed occuparono le regioni disabitate, dove ripopolarono e riedificarono gli antichi borghi. Oggi il croato-molisano a Montemitro viene utilizzato nelle conversazioni quotidiane.
Montemitro è noto per la lavorazione artigianale di tessuti realizzati con antichi telai. La tradizione prevedeva la coltivazione del lino e della canapa (per i tessuti più grezzi), da cui si ricavavano le fibre necessarie alla tessitura. Il lavoro era di competenza esclusivamente femminile mentre l’uomo si occupava solo della semina. Dalla nascita della pianta fino al tessuto completo, erano le donne ad occuparsi di tutte le fasi.
Per informazioni: Comune di Montemitro
