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Il borgo di Pizzone sorge sul monte Mattone e fa parte del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise. I suoi boschi sono popolati da numerose specie faunistiche come l’aquila reale, l’orso bruno marsicano e i cervi.
I primi documenti scritti relativi a Pizzone risalgono al XII secolo. Venne formato dagli abitanti di numerosi villaggi dei dintorni che, tra il 935 e il 981 d.C., si trasferirono nel territorio dell’attuale borgo. Feudo di Andrea d’Isernia nel 1295, nel 1320 Pizzone fu aggregato all’Abruzzo Citra (Chieti), momento storico in cui iniziò a delinearsi l’attuale centro abitato.
Il centro storico di Pizzone conserva le tre Porte del paese e numerose cappelle devozionali.
La cittadina ospita il "MOrso" - Museo dell'Orso. Il percorso espositivo è dedicato alla storia naturale dell'orso e ai suoi rapporti con l'uomo, inoltre è presente un'attrezzata sala proiezioni.
La cucina tipica si basa sui prodotti delle terra e delle attività locali, tra cui i ravioli pizzonesi (gnocchetti fatti con acqua, farina e orapi -spinaci selvatici). Tra i prodotti tipici, legati principalmente alla tradizione pastorale e alla transumanza: il pecorino, la ricotta di pecora, il caciocavallo di mucca, le scamorze, la Marzolina (raro formaggio caprino) e il miele (che ben si sposa con i prodotti caseari).
Per informazioni: Comune di Pizzone; Borghi Autentici D'Italia
