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Ancora oggi Roccamandolfi viene ricordato come la patria dei briganti. Il paese è stato interessato da diversi fenomeni di brigantaggio, favoriti dalle caratteristiche del territorio che offriva sicuro rifugio.

 

Episodi di rivolte sociali videro coinvolti alcuni cittadini di Rocca già alla fine del '700. Una delle figure di brigante circondata da un alone di leggenda è quella di Sabatino Lombardi detto "il Maligno". Il povero Maligno non nacque brigante, lo divenne per reazione ad una serie di torti subiti.

 

Sulla parte esterna della chiesa di San Giacomo Maggiore, appena prima dell'Arco Santo, sono state poste le quattro misure circolari fatte di pietra viva perfettamente levigata e corrispondenti al "tomolo" al "mezzetto" al "quarto" e alla "misura", unità di misura per granaglie ancora in uso nel paese.

 

La Croce Viaria, collocata sotto un arco rinascimentale, è una croce di pietra che dà il nome alla piccola strada che ad essa conduce.

 

Nel Medioevo era molto in uso innalzare una croce nelle piazze dei centri abitati, vicino alle chiese, all'entrata del paese, al confine tra due paesi, tra due rioni o due proprietà, nei posti ove si tenevano adunanze pubbliche, fiere e mercati, ed anche in certe aree designate dalle autorità ecclesiastiche, ove i cittadini avevano diritto di asilo se commettevano un reato e quindi non erano perseguibili.

 

Tipico di Roccamandolfi è il costume tradizionale, ritenuto dagli esperti uno dei costumi tradizionali più belli d'Italia

 

Per informazioni: Comune di Roccamandolfi

 

 

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