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Sorta intorno al decimo secolo, la denominazione “Guardialfiera” è oggetto di diverse interpretazioni: una sorta di “Guardia degli Alfieri”, o ancora “Guarda Alfano” da “Alfano” il monte di fronte al paese, oppure da “Adalferio”, Conte di Larino, che nel 1049 al tempo della dominazione Longobarda era feudatario di Guardialfiera e del territorio circostante.
Nel corso dei secoli, Guardialfiera ha subito notevoli trasformazioni legate al processo evolutivo dei vari periodi storici.
Inizialmente era costituita da un’unica fortezza a guardia della valle del Biferno. Successivamente, intorno al castello vennero costruite la chiesa e le prime case (ancora oggi la zona viena chiamata “Piedicastello”) circondate da mura di difesa. Nella cinta muraria vi erano tre porte che costituivano gli unici accessi al centro abitato.
Nei primi dell’800 invece, Guardialfiera si è estesa e sviluppata anche oltre la cinta muraria seguendo la conformazione naturale del luogo.
Il paesaggio è costituito da boschi e macchie di vegetazione arbustiva e cespugliosa di tipo mediterraneo da cui si possono ammirare lontani paesaggi marini.
È depositaria di bellezze naturali, di tesori d’arte , di chiese, di storia e cultura
Per informazioni: Comune di Guardialfiera
